Numerazione fatture e Note di credito

La fattura deve contenere un numero progressivo che la identifichi in modo univoco.  

Pertanto la numerazione delle fatture deve essere progressiva nell'ambito dello stesso periodo d'imposta.

Non esiste alcun obbligo normativo di numerazione distinta:

• tra le fatture elettroniche PA e fatture elettroniche B2B o B2C
• tra le fatture e le relative note di credito.

La decisione di quanti e quali sezionali creare compete quindi esclusivamente all'utente in base alle proprie esigenze organizzative. 

In fase iniziale occorre decidere se si intende avere una numerazione separata tra fatture e note di credito.

COSA FA FATTUTTO quando da una fattura si genera una nota di credito?

Rileva per prossimità quale sia il tipo documento da utilizzare e: 

• se trova il tipo documento "nota di credito" nella stessa serie di numerazione, prende quello
• se NON trova il tipo documento nella stessa serie di numerazione sale sul registro scegliendo la serie di numerazione dove trova il tipo "nota di credito".

In questo mondo è il sistema che garantisce la gestione (almeno nei casi semplici) tra stessa numerazione e numerazione separata.

Seguono egli esempi esplicativi per meglio comprendere quanto descritto.

Fatture e Note di credito con stessa numerazione
In questo caso deve essere creata una sola serie di numerazione che è collegata ai tipi documento che si intende utilizzare.

ESEMPIO

Fatture e Note di credito con numerazione distinta
In questo caso devono essere create due serie di numerazione a cui sono collegati i tipi documento che si intende utilizzare. 

ESEMPIO

Serie di numerazione fatture 

Serie di numerazione note di credito 

Fatture a privati e Fatture a PA con numerazione distinta 
In questo caso devono essere create due serie di numerazione a cui sono collegati i tipi documento che si intende utilizzare. 

ESEMPIO

Serie di numerazione fatture private

Serie di numerazione fatture PA