Nella generazione di una fattura elettronica verso cliente straniero occorre porre attenzione all'inserimento dei dati relativi al cliente estero, seguendo alcune precise regole di seguito illustrate.
Il cliente può essere generato in due modi:
- aggiungendo il soggetto in anagrafica (voce Anagrafica nel menu di sinistra)
- inserendo i dati del cliente direttamente nella fattura, nella relativa sezione Cliente (in questo caso sarà il sistema che si preoccuperà di aggiungere il cliente in anagrafica.
Qualunque sia il metodo scelto occorre seguire le seguenti indicazioni nell'inserimento dei dati del cliente.
- Tipologia di soggetto: è necessario selezionare "Altro"
- PARTITA IVA
- STATO: si seleziona dal menu a tendina quello corretto (2 caratteri) invece che "IT"
- VALORE: si mette qualcosa di identificativo (tanto non viene considerato, si può mettere anche STRANIERO o SCONOSCIUTO se non si ha nulla, altrimenti il numero della patente, della tessera sanitaria...)
- CODICE FISCALE: Non va assolutamente compilato il campo codice fiscale: si mette lo stato come inizio della partita IVA (la sigla dello stato destinatario invece che IT) e dentro partita IVA. Va da sè che un cliente straniero privato quindi deve avere comunque vuoto il campo codice fiscale: le sue caratteristiche, se presenti, vanno comunque inserite nel blocco "Partita IVA".
- CAMPI ANAGRAFICI: Si compilano i campi necessari (nome cognome ragione sociale indirizzo...)
- CAP: deve comunque essere 5 cifre, quindi si metta 00000 e si infili il valore dentro l’indirizzo
- CODICE DESTINATARIO: Nel codice destinatario/IPA nella sezione "Dati fattura elettronica" si mette XXXXXXX (se lasciato vuoto, verrà normalizzato a un valore comunque corretto per l'invio ossia 0000000)
La nuova anagrafica, potrà essere successivamente utilizzata per la generazione di altre fatture.
Questo articolo ti è stato utile?
Fantastico!
Grazie per il tuo feedback
Siamo spiacenti di non poterti essere di aiuto
Grazie per il tuo feedback
Feedback inviato
Apprezziamo il tuo sforzo e cercheremo di correggere l’articolo